FibroScan®
Evidenze cliniche
All’avanguardia nel settore dell’elastografia del fegato, FibroScan® è riconosciuto in tutto il mondo come la soluzione di riferimento non invasiva per la valutazione della fibrosi epatica e della steatosi epatica, con oltre 4.200 pubblicazioni sottoposte a comitati di lettura..
Biomarcatori esclusivi per la valutazione della fibrosi epatica e della steatosi epatica
Parametri esclusivi
LSM by VCTE™ (Liver Stiffness Measurement by Vibration-Controlled Transient Elastography), CAP™ (controlled attenuation parameter) e SSM by VCTE™ (Spleen Stiffness Measurement) consentono la diagnosi e il monitoraggio non invasivi nel punto di cura.
LSM by VCTE™ per la valutazione della fibrosi epatica
LSM by VCTE™ è esclusivo, brevettato e convalidato per la valutazione della fibrosi epatica. È lo standard di riferimento per la valutazione non invasiva della rigidità epatica.1
3.800+ pubblicazioni sottoposte a comitati di lettura supportano l’uso di LSM by VCTE™.
CAP™ per la valutazione della steatosi epatica
CAP™ è esclusivo, brevettato e convalidato per la valutazione della steatosi epatica.2,3
1.130+ articoli internazionali sottoposti a comitati di lettura supportano l’uso di CAP™.
SSM by VCTE™ per la valutazione dell’ipertensione portale
SSM by VCTE™ è esclusivo, brevettato e convalidato per la valutazione dell’ipertensione portale e può essere utilizzato per la stratificazione del rischio dei pazienti con patologie del fegato croniche in stadio avanzato.4
134+ pubblicazioni sottoposte a comitati di lettura supportano l’uso di SSM by VCTE™.
I nuovi parametri di riferimento per una diagnosi e un monitoraggio migliori delle patologie del fegato croniche
4.200+ pubblicazioni sottoposte a comitati di lettura e più di 180 linee guida internazionali valutano, segnalano o citano LSM by VCTE™ e CAP™.
VCTE™ può essere utilizzato per formulare una diagnosi accurata di cirrosi epatica con un tasso accettabile di falsi negativi e falsi positivi nei pazienti affetti da patologie del fegato croniche.
CAP™ è una tecnica utilizzabile presso il punto di cura, standardizzata e riproducibile promettente per l’individuazione della steatosi epatica.
La TE è una tecnica consolidata, raccomandata per la valutazione iniziale della fibrosi epatica e della cirrosi epatica significative (A1).
La TE è una tecnica altamente riproducibile e di facile uso per la valutazione della fibrosi epatica nei pazienti affetti da patologie del fegato croniche.
La TE può essere considerata la metodica non invasiva di riferimento per la misurazione della rigidità del fegato.
TE: la tecnica più ampiamente usata e convalidata per la misurazione della rigidità epatica. Lo standard di riferimento.
L’elastografia transiente controllata da vibrazioni (VCTE) è il metodo di imaging per la valutazione della fibrosi epatica più comunemente usato negli Stati Uniti.
È stata convalidata in ampie coorti in tutto il mondo per varie patologie del fegato, tra cui epatite virale B, epatite virale C, steatosi epatica e disturbi epatici autoimmuni.
Echosens collabora con il NIMBLE Biomarker Consortium
L’ambizione del progetto Non-Invasive Biomarkers of Metabolic Liver Disease (NIMBLE) è rivoluzionare la possibilità di diagnosticare, monitorare e trattare le patologie del fegato metaboliche individuando metodi di diagnosi non invasivi e valutando la progressione della malattia nella steatoepatite non alcolica (MASH). La partnership avviene sotto l’egida della Foundation for National Institutes of Health (FNIH).
Echosens offre supporto finanziario, clinico e materiale, attraverso il comodato di dispositivi FibroScan®, e l’uso di biomarcatori compositi basati su FibroScan come Fast™ e FibroMeter VCTE™, che uniscono i dati sui biomarcatori circolanti e la misurazione della rigidità del fegato mediante elastografia transiente controllata da vibrazioni, e come FibroMeter™, che prende in esame solo i biomarcatori circolanti.
Bibliografia
1. European Association for Study of Liver, Asociacion Latinoamericana para el Estudio del Higado. EASL-ALEH Clinical Practice Guidelines: Non-invasive tests for evaluation of liver disease severity and prognosis. J Hepatol. 2015;63(1):237-264. doi:10.1016/j.jhep.2015.04.006.
2. Karlas T, Petroff D, Sasso M, et al. Individual patient data meta-analysis of controlled attenuation parameter (CAP) technology for assessing steatosis. J Hepatol. 2017;66(5):1022-1030. doi:10.1016/j.jhep.2016.12.022.
3. Recio E, Cifuentes C, Macías J, et al. Interobserver concordance in controlled attenuation parameter measurement, a novel tool or the assessment of hepatic steatosis on the basis of transient elastography. Eur J Gastroenterol Hepatol. 2013;25(8):905-911.doi:10.1097/MEG.0b013e32835f4c3d.
4. Stefanescu H, Marasco G, Calès P, et al. A novel spleen-dedicated stiffness measurement by FibroScan® improves the screening of high-risk oesophageal varices. Liver Int. 2020;40(1):175-185. doi:10.1111/liv.14228.